Diagrammi Comportamentali

  • papà cosa stai facendo?
  • preparando la lezione sui Behavior Trees…
  • i diagrammi comportamentali, usati per definire il comportamento dei personaggi dentro i videogiochi ad esempio
  • tipo come si muove il boss?
  • si, ma anche gli altri.. dai fantasmini di PacMan ai personaggi che incontri… insomma permettono di programmare in modo facile e visuale cosa fa e come interagisce un personaggio con l’ambiente e con il giocatore quando lo incontra
  • ah ecco come fanno, in pratica come funziona la loro mente
  • esattamente. e sai cosa è il bello?
  • no
  • è una sorta di psicologia applicata.. o meglio: di analisi psicologica. ti capita mai di cercare di capire perchè pensi o ti comporti in un certo modo?
  • uhm… quando studiamo le emozioni a scuola
  • benissimo! io penso che stare attenti al proprio pensiero, al perchè delle proprie azioni e reazioni, sia la cosa più interessante della psicologia, che è appunto lo studio della nostra mente. più che studiare psicologia noi dovremmo anche solo fare pratica quotidiana di stare attenti a noi stessi. e se poi ci fossero degli strumenti per prendere appunti.. una volta io tenevo il diario quotidiano… ora sto cercando di fare dei diagrammi
  • con quei disegni?
  • beh sai che c’è molta più psicologia nell’imparare a creare i Behavior Trees dei videogiochi che non in tanti libri… qui devi pensare a come si devono comportare.. come ti comporteresti tu? ad esempio senti un forte rumore non molto lontano.. cosa fai? sei a scuola e ti sei dimenticato di fare un compito.. come reagisci? un amico non ti saluta… cosa provi e cosa pensi e cosa fai?
  • quindi tu stai programmando un boss con il tuo cervello?
  • ahahah no questo è impossibile.. sebbene in Behavior Trees rientrino nell’“Intelligenza Artificiale” dei videogiochi.. è una versione estramemente semplificata e ridotta, e sopratutto “finta” perchè predeterminata
  • ma dicevi che ora si possono avere personaggi che imparano da soli
  • si diciamo che si sta iniziando ad avere risultati molto interessanti.. con altre tecniche che rientrano nel “Machine Learning”.. ovvero “macchine che imparano”
  • mi ricordi Zima Blue
  • e si.. pian piano ci arriveremo. ora continuo lo studio che lunedì ho lezione e devo spiegare per bene tutto questo
  • ok

NB: Zima Blue è un cortometraggio animato di un robot che… beh dovete vederlo! su Netflix

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Play well, Die Happy! Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia e attivismo per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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