Cittadinanza Digitale

Massimo di Felice:

Cittadinanza Digitale (Meltemi 2019) spiega l’importanza dell’emergere della svolta epistemica che interessa le scienze umane e sociali. Questa svolta si basa su 4 punti principali:

1. Gli esseri umani non sono l’unico agente al mondo, il clima, i virus, i big data, i software, gli algoritmi, le foreste e la biodiversità sono diventati attori sociali, potenti agenti capaci di influenzare e modificare il nostro ambiente sociale.

2. L’idea occidentale di società, ispirata alla polis greca, che limitava l’architettura comune alle sole interazioni tra esseri umani, è obsoleta.

3. La governance e l’azione politica non possono più essere pensate come l’azione umana sul mondo “esterno”, né come il dominio di questa sulla tecnologia e sulla natura.

4. Digitalizzare e “dataficare” la nostra condizione abitativa, la nostra convivenza, la nostra intelligenza e le nostre vite significa superare l’episteme occidentale basata su ontologie identitarie che hanno storicamente distinto e separato l’umano dalla tecnologia e dalla natura.