Il diario dei sogni

Il diario dei sogni

ma voi lo tenete il diario dei sogni?
da tenere di fianco al letto e appena aprite un occhio trascrivere tutto quello che ricordate?

io lo faccio ormai da molti anni.. ho un’app apposta perché sono un nerd (si chiama Day One, un diario digitale) anche se penna e carta sarebbe più romantico.

sembra che più si inizia a cercare di ricordarsi i sogni, ma sopratutto andare a dormire col proposito di “mi ricorderò i miei sogni e li trascriverò al mattino” più ce li si ricorda.

ed è davvero simpatico… non voglio fare qui il pippone psicologico, ma ovviamente i sogni sono sopratutto collegati a quanto si vive durante la giornata, non tanto gli eventi, ma quanto la nostra coscienza si raffronta con essi.. di fatto è il momento in cui la nostra coscienza cerca d “strutturare” i contenuti mentali, risucchiandone l’essenziale e liberarsi per il nuovo giorno.

analizzando i nostri sogni.. e non serve essere psicoanalisti… possiamo renderci davvero conto di “dove stiamo”.. e a volte ridere di noi stessi!

e quando si sono poi accumulati diversi anni di sogni andare a ripercorrere il nostro passato, oppure ricercare un determinato sogno (perché alcuni ci rimangono impressi a vita!) è davvero simpatico!

ad esempio io stanotte ho sognato che ero nel retro di un supermercato a leggere e scrivere, da solo con un piattino e due scatole di bastoncini di pesce.. unico cibo da razionare.. e poi.. beh quelle sono cose mie..

buone trascrizioni!

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia e attivismo per una Politica Progressista 2050. E papà 2x

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