Utopia per Realisti

  • cosa leggi?
  • un nuovo libro sull’utopia. sai cos’è?
  • qualcosa coi topi? eheh
  • nooo Topos in greco significa “luogo”… e Utopia è un luogo, un mondo, che non cè, immaginario. ideale.
  • come nei videogiochi!
  • quasi … ma qui si parla di come vorremmo che evolvesse il nostro mondo reale, la nostra società. se potessimo avere la bacchetta magica come vorresti che vivessimo? ma il bello è pensare a dei modi realisti per arrivarci!
  • tipo?
  • tipo che se il mondo si riempie di robots che fanno tutti i lavori… avrà ancora senso per noi umani il lavorare? perché non immaginare un mondo dove noi si lavora pochissimo e riceviamo lo stesso un bello stipendio (un reddito di base universale)?
  • beh potremmo avere ognuno il suo robot che lavora per noi e ci porta i soldi del suo lavoro.
  • come in Guerre Stellari! no non credo che ognuno avrà il suo robot lavoratore. guarda ora il Signor Amazon ha già milioni di robots tutti lui.
  • è ricco?
  • Jeff è il più ricco di tutti e lo sarà sempre di più. ma noi dobbiamo progredire verso una bella utopia, non arrenderci ad una distopia
  • distopia?
  • un luogo, un mondo brutto, che non andrà bene per tutti. sai a cosa servono le utopie?
  • no
  • a farci progredire. a farci avanzare in una determinata direzione. come fosse il sogno a cui aspiro. poi quando ci arrivi magari scompare e ne sorgerà un altro. ma è importante averne sopratutto per coinvolgere altri nell’impresa di avanzamento.
  • ok
  • poi ti racconto cosa ha scritto questo ragazzo. è un giovane storico olandese. neanche trent’anni. molto sveglio.
  • giovane!
  • lo sai che i cervelli dei ventenni sono i migliori? dobbiamo far di tutto per dare loro tutto spazio e risorse. e tu intanto preparati che fra 10 anni tocca a te!
  • vado a dormire allora.

PS: Rutger Bergman si è fatto conoscere a gennaio con questo discorso al forum economico di Davos, dicendo a tutti i miliardari presenti: “signori la soluzione è semplice: i ricchi devono pagare più tasse. e la povertà non è una mancanza di “carattere”. è mancanza di denaro.” e mi è piaciuto. vedere https://m.youtube.com/watch?v=P8ijiLqfXP0

Stefano Cecere
Stefano Cecere
Play well, Die Happy! Ricercatore, Sviluppatore, Educatore, Attivista, Umanista, Papà.

Ricerco, Sviluppo e Condivido nell’intersezione tra Giochi, Educazione, Tecnologie Digitali, Creatività, Filosofia e attivismo per una Politica Progressista 2050. E papà 2x